How to weave virtual reality and the process of creative inhibition in didactic
DOI:
https://doi.org/10.57568/iulresearch.v4i7.380Parole chiave:
realtà virtuale, funzioni esecutive, inibizione creativa, tecnologie assistive, bisogni educativiAbstract
Nel corso degli anni, l’ambiente ha rappresentato un importante elemento educativo e di ricerca, spazio in cui il bambino diventa capace di acquisire non solo competenze di base, ma anche abilità di vita. Il virtuale è un sistema alternativo per educare i più giovani, riservando loro un ruolo attivo nel processo educativo. La realtà virtuale è un mezzo utile, inoltre, per esercitare la capacità di orientamento o di presa di prospettiva, attraverso l’attivazione di specifiche aree cerebrali e l’inibizione di altre. Questo contributo ha l’obiettivo di analizzare la possibile relazione tra la VR e le funzioni esecutive, inclusa l’inibizione, per favorire la creatività e rispettare lo stile cognitivo personale degli studenti, in particolare di quelli con SNE.
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